IL POTERE (LO STATO) NEL PENSIERO DI CICERONE E LA SUA ATTUALITÀ
THE POWER (THE STATE) IN THE THINKING OF CICERO AND ITS CONTEMPORARY
Gábor Hamza Professore Ordinario Università degli Studi “Eötvös Loránd” (Budapest) Socio ordinario dell’Accademia delle Scienze
Ungherese
RESUMEN
L'analisi delle opere più importanti per lo studio della teoria dello Stato di Cicerone − pensiamo in particolare al de oratore, al orator, al de re publica, al de legibus e al de officiis − è caratterizzata il più delle volte da un approccio filosofico, mentre l'aspetto storico e quello giuridico rimangono in secondo piano. Secondo Cicerone lo Stato ideale non è solamente un'unità organica, ma una comunità giuridica, che comprende ogni uomo. Per Cicerone è di importanza straordinaria la concordia ordinum, cioè l'accordo fra senato e ordo equester, che è presupposto del consensus Italiae, dato che senza di esso non può esistere la pace sociale. La concordia ordinum e il consensus omnium bonorum garantiscono la possibilità di modificare la costituzione romana. Il motivo che determina il divenire della Stato è la protezione della proprietà, esercitata proprio dalIa famiglia intesa come comunità: la proprietà è la forza unificatrice dello Stato. Un’altro elemento essenziale della teoria ciceroniana dello Stato è il iuris consensus, colonna portante della res publica ideale. La sua dottrina del ius naturae di ispirazione stoica costituisce la base della limitazione del potere legislativo. Accanto al consensus iuris è presente la communio utilitatis, che scaturisce dalle motivazioni economiche dei diversi ceti e strati sociali nell'ambito della convivenza statale. La teoria dello Stato ciceroniana è aperta a una certa interpretatio multiplex, data che in essa sono presenti in pari misura l'idea repubblicana, l'annuncio della libertas, il rifiuto della tirannia, la mikte politeia, l'inviolabilità della proprietà privata, l'uguaglianza politica, giuridica e sociale. Cicerone analizzò per primo nel loro insieme gli elementi economici, politici e morali dello Stato costituzionale.
ABSTRACT
The analysis of the most important works in relation to the theory of State of Cicero (de oratore, orator, de re publica and de legibus) is characterized predominantly by the philosophical approach. According to Cicero the ideal i.e. idealistic State is not exclusively an organic unit but a juridical community encompassing all men (inhabitants). The concordia omnium is for Cicero of outstanding importance based on the consent between the senate and the ordo equester which is the precondition of the consensus Italiae without which no social peace could exist. The concordia ordinum and the consensus omnium bonorum guarentee the possibility of the modification of the constitutional order of the Roman State. As far as the future of the State is concerned Cicero attributes particular significance to the protection of the property of the family intended as a community. The property (ownership) is viewed as a unifying force of the State. The iuris consensus is also regarded as a basic component of the idealistic res publica. The author of the study emphasizes that the Ciceronian doctrine of the ius naturae is of Stoic origin limiting the legislative power. Along with the consensus iuris we find in the Ciceronian theory of State the communio utilitatis. The communio utilitatis originates in the economic sphere i.e. life of the different social strata of the Roman State. The Ciceronian theory of State is with no doubt subject of a certain interpretatio multiplex due to the fact that we can find in it elements of the republican form of State, of the libertas, of the rejection of the tyrannis, of the mikte politeia, of the idea of the inviolability of the private property as well as of the political, juridical and moral equal treatment of the citizens. Cicero’s outstanding historical achievement is that he was the very first thinker in the classical i.e. Graeco-Roman Antiquity who analyzed in a global, comprehensive way the economic, political and moral elements of the constitutional State.
PALABRAS CLAVE Communio utilitatis, concordia omnium, consensus Italiae, consensus omnium bonorum, consensus iuris, ius naturae (ius naturale), libertas, mikte politeia, res populi, Stato costituzionale.
KEY WORDS Communio utilitatis, concordia omnium, consensus Italiae, consensus omnium bonorum, consensus iuris, ius naturae (ius naturale), libertas, mikte politeia, res populi.
CITA BIBLIOGRÁFICA / BIBLIOGRAPHIC CITATION
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